Indian Head Fabrics, 1920
Alla fine dell’Ottocento, le donne portano ancora corsetto e
gonna lunga anche quando praticano gli sport, si passerà poi ad un’ispirazione
al guardaroba maschile come i completi sartoriali per il Golf, fino a che la bicicletta non sdogana
l’uso dei calzoni e dopo la seconda guerra mondiale diventano l’abbigliamento
d’uso per equitazione e negli anni ’20 Burberry propone i calzoni da sci anche
per le signore.
Dalla diffusione dell’abitudine di trascorrere le vacanze al
mare, la moda fa riferimento esplicito al tema marinaro fondendosi con i
passatempi estivi quali il tennis e il cricket, definendo lo stile rigato nei
tradizionali colori bianco e blu.
L’abbigliamento sportivo diventa rapidamente d’uso comune,
questa tendenza viene attribuita alla designer italiana Elsa Schiapparelli che a metà degli anni ’20 lavora a Parigi
privilegiando i vestiti sportivi e i colori shock.
Gli anni '30 videro la nascita del vestito da uomo estivo, chiamato Palm Beach, in tessuto indiano di lino, cotone, shantung o altri tessuti leggeri; nel 1932 Katherine Hepburn durante il suo debutto cinematografico indossa i pantaloni, dando il via ad una vera e propria moda femminile.
Musingwear Foundettes Undergarments, 1939
Negli anni ’50 l’abbigliamento per il tempo libero diventa
più aderente e leggero e nel 1956 l'apparizione di Brigitte Bardot nel film Piace a troppi rende famoso il Bikini.
Negli anni ’60 appaiono i primi capi semplici che lasciano libero il corpo.
Vengono introdotti nuovi materiali come il Jersey, il denim e la Lycra che consentono di realizzare capi comodi e pratici.
Celanese Nylon/Sea B, Inc. Swimwear,1967 - Dune Deck Tackle/Actionwear Clothing, 1968
Negli anni ’70 Ralph Lauren lancia le camicie con il logo del giocatore di polo in 24 colori e verso la fine del decennio vieni introdotto il velcro; è proprio in questi anni che l’abbigliamento jogging diventa di moda, e la tuta ha un particolare momento di popolarità.
Oleg Cassini Tennis Club, 1974
Gli anni ’80 sono gli anni degli scaldamuscoli e di Flashdance, mentre gli anni ’90 vendono
nascere il marchio Diesel.
L.A Gear Atletic Shoes,1988
Senza dimenticare lo stile e con un paio di cuffie rosa shocking, oggi è il secondo giorno che vado a correre al parco dietro casa mia e
non ho potuto iniziare senza la musica che riesce ad aiutare veramente tanto; qui sotto riporto le canzoni che riescono ad aiutarmi in diversi momenti del
percorso:
- Disturbed – Voices – per dare potenza alla corsa
- Angra – Carry on – per continuare a spingere e riuscire a
finire il giro
- Halloween – Future world – per non sentire la fatica
- Franz Ferdinand – Do you want to – passo veloce
- Guns’n Roses – Sweet child on mine – per un passo veloce,
inframezzato da qualche ondeggiamento dove richiesto.
My Instagram #titta08
Nessun commento:
Posta un commento